Il tempo passa velocissimo, non me ne sono nemmeno accorta … ed eccoci nell’autunno…
Il periodo dell’anno che prediligo è la fine primavera, inizio estate.. dalla fine di marzo a giugno inoltrato. Il risveglio dopo il lungo inverno secondo me è meraviglioso, sei circondato da energia, le giornate si allungano, l’aria è frizzantina, ma inizia ed essere mite, le gemme sugli alberi sono pronte ad esplodere, verdi e cariche di linfa per dare un abito alle piante per tutta la bella stagione. I fiori, la voglia di dare nuovo vigore ai giardini, vita agli orti e i rumori… i rumori della bella stagione sono, secondo me unici e per tutti gli stessi. Primo fra tutti le rondini, con quello stridolio che ti richiama a volare con loro, parlando sempre di natura i grilli la sera e le cicale nei pomeriggi caldi, ma il rumore che più mi piace e non so dirvi perchè, il sentire, all’ora di cena il rumore delle posate sui piatti, il rumore delle stoviglie d’estate è fortissimo si sentono ovunque e per me è il suono che caratterizza la bella stagione, la voglia di convivialità e leggerezza, una forza che rende tutto più facile.
Con questo non voglio togliere nulla alle altre stagioni, hanno tutte una loro particolarità e bellezza, per esempio l’autunno… la preparazione al lungo letargo, un pò tutti ci andiamo, non solo piante e animali. Anche noi prepariamo le riserve per stare più in casa e credo, che non ci dispiaccia nemmeno la coccola della copertina sul morbido divano.
Da piccoli ci facevano raccogliere le foglie ingiallite degli alberi, ricordo ancora la voglia di trovarle bellissime, dai toni intensi del rosso e dell’arancio, se ci pensate sono colori forti che danno energia e forse il bello dell’autunno è proprio questo tripudio di colori caldi, che macchiano la vegetazione regalandoci magnifici scenari che t’incanti a guardare.
Senza nulla togliere ai frutti di questo periodo dell’anno…. gustori energetici e dai colori accoglienti, la settimana scorsa facendo una passeggiate mi imbattei in tutto questo tripudio d’autunno ve ne faccio assaggiare uno scorcio…
Ovunque mi girassi i colori del rosso, dell’arancio del marrone primeggiavano sugli altri, facendomi capire che era veramente arrivato il momento di riporre abitini in seta, magliette in fresco cotone e infradito…. il momento era arrivato…
Quello del cambio stagione del nostro armadio… un argomento banale se vogliamo, forse stupido, una normale prassi che ogni 6 mesi ci coinvolege, che ci rinnova, anche se con poco, al nuovo priodo in arrivo.
Io credo che non sia proprio così banale, che un armado contenga proprio noi stessi, le nostre certezze, le nostre paure e i nostri desideri e per questo la prossima settimana vi parlerò proprio del ” cambio dell’armadio”………….
e se volete potrete essere anche voi protagonisti con il vostro armadio su “unacasavestitadibianco”…….
Buonanotte…..
