Lo studio di una casa

Lo studio di una casa

La casa, specchio di noi stessi, rifugio per il nostro riposo, contenitore della nostra intimità. Quando lavori su una casa il primo passo da mettere in pratica è il capire chi hai di fronte e come vorrebbe che tu gli curassi casa sua.

Professionalmente, si attuano e si suggeriscono le svariate tecniche di risoluzione per valorizzare, accentuare le potenzialità di un immobile, ma è fondamentale capire e rispettare chi abiterà quella casa.

Sono piccole sfacettature, esigenze, desideri che solo ascoltando è possibile carpire.

La prima chiaccherta è il punto di partenza per la comprensione dello stile, delle diverse lavorazioni da attuare, i materiali e il tipo di arredo da ricercare, oltre a definire un badget sui lavori.

Arrivati a questo punto abbiamo dato il via al rapporto di lavoro che con il tempo si affinerà sempre più creando una buona sinergia con il cliente.

Il lavoro di ristrutturazione che abbiamo concluso da poco, comprendeva il totale rifacimento dell’immobile. Rivestimenti, pavimenti, divisione e gestione ambienti progetto illuminotecnico, scelta dell’illuminazione, gestione dei colori e delle texture e arredo.

Lo stile che ha fatto da filo conduttore, dal progetto, dalla selezione dei materiali a tutto lo svolgimento dei lavori è stato caratterizzato da scelte cromatiche nette e decise, molto eleganti e sobrie, nella cartella colori dei grigi, tortora, bianchi opachi e neri abbiamo dato vita e linee rette che hanno delineato spazi e colori trasformando completamente la casa.

Un progetto che aveva come obbiattivo quello di rendere la casa essenziale, ma allo stesso tempo riposante e rispondente alle esigenze del cliente, che desiderava  sentirsi bene in casa sua e avere ogni tipo di comodità.

La casa si presenta con un ingresso in un disimpegno da cui si accede da una parte alla zona giorno dall’altra a quella notte.

Una porta a vetri separa la zona giorno dall’ingresso. La zona living e cucina convivono  fronteggiandosi. Un tavolo da pranzo e un mobiletto tv fanno da divisori fra i due ambienti.

Proseguendo invece dall’ingesso verso la parte opposta alla zona giorno si trova un bagno di servizio con doccia e due camere da letto, una con bagnetto.

Sempre dal disimpegno d’entrata si apre un’altra porta che da sulle scale in marmo che portano in mansarda, uno spazio generoso con un bagnetto lasciato un pò in abbandono.

Il Progetto:

L’intento del disegno proposto è stato quello di armonizzare gli ambienti l’uno con gli altri collegandoli e rendendoli piacevolmente uniti.

Per questo motivo il disimpegno d’ingresso diventa il fulcro della casa, la porta a vetri che separa la zona giorno viene tolta, alziamo a soffitto l’apertura e da qui parte un gioco di alti e bassi a soffitto che danno tutto un armonioso movimento agli ambienti del piano terra. Dall’ingresso parte un ribassamento che collega la zona notte e porta alla zona living, tutto un gioco di luce evidenzia questo passaggio.

La zona giorno viene strutturata dividendo l’ambiente cucina e living delineando gli spazi a soffitto.

 

Il cartongesso si ribassa e avvolge la zona operativa e office della cucina, creando una corona che viene   illuminata da faretti incassati. Una nicchia centrale  dove prende posto una sospensione , va a evidenziare la zona pranzo.

 

Nella restante parte della stanza abbiamo la zona living, con divano ad angolo e la soluzione tv e quindi anche la separazione tra i due ambienti viene creata con una libreria a giorno che separa, ma fa filtrare la luce e intravedere gli spazi, garantendo un ordinata disposizione degli arredi.

I due bagni al piano terra, sono stati impreziositi dai materiali e attraverso i colori e la disposizione degli elementi hanno preso carattere. Il bagno living rivestito in gress effetto marmo venato sui toni del caffè, presenta appena si entra il lavandino frontale, poggiato su un cubo di legno, i sanitari sono stati spostati e messi uno fronte all’altro per permettere di inserire una doccia che prendesse tutta la parete corte in fondo al bagno, separata da un unico cristallo.

Il bagno padronale, cambia completamente, rivestito con un gress nero effetto pietra, entrando a vista abbiamo solo il lavandino che si separa dalla restante parte della stanza da una colonna porta oggetti tutta rivestita in resina effetto stone. Un effetto led a pavimento da risalto ai materiali e illumina in modo suggestivo l’ambiente. Il colore usato per questo piccolo bagno è il nero, esasperazione per enfatizzare gli spazi piccoli.

Le due camere da letto, si sono fuse diventando un’ampia camera padronale con relativa cabina armadio, la parete di divisione tra i due ambienti è stata modificata ed è stata creata una porta scorrevole comunicante che da accesso alla cabina armadio che si sviluppa con mobile a vista in tutta la seconda camera.

Anche nella camera padronale abbiamo giocato con i volumi, creando una nicchia nel disimpegno d’ingresso e una corona perimetrale che va ad abbracciare tutta la camera accentuata da una fascia led che da un atmosfera soft a rilassante a tutto l’ambiente.

Al piano superiore è stato studiato un ambiente adatto ai bambini, quindi il gusto minimale e maschile lascia spazio a colori pastello e giochi di forme e fantasie.

scale mansarda

La zona della mansarda si presenta con una divisione centrale data da una mezza parete nella parte più bassa del tetto, è stata sfruttata questa situazione per dividere i due ambienti in zona notte e zona giorno.

mansarda

La zona notte, viene costruita nella seconda stanza, dove abbiamo l’ingombro del fuori corsa dell’ascensore, qui è stato camuffatto il tutto costruendoci sopra una pedana in legno che va a coprire la parte dell’ascensore e per il resto della lunghezza abbiamo studiato una zona contenitiva data da dei cassettoni scorrevoli che impreziosiscono con una cornice decorativa la base della struttura.

Sopra la pedana sono stati posizionati i due materassi che fungeranno da lettini per i due bimbi.

Una libreria posizionata nella parte più esterna alla piattaforma darà privacy all’ambiente creando una sorta di capanna per i bimbi.

Fronte al letto è stato studiato un armadio a muro sfruttando la profondità e l’altezza del sottotetto.

Nella zona giorno invece è stata studiata una libreria a giorno, qui poi verrà inserito una serie di pouf e divanetto con relativa zona tv e ludica.

Anche il bagno,che inizialmente si presentava molto semplice ora è caratterizzato da una particolare tendenza al gioco e ai colori. Mattonelle esagonali bianche vengono macchiate da esagoni neri che si spargono su pareti carta da zucchero, sfalsate, irregolari danno un divertente gioco di colori, due specchi tondi illuminati da un braccio d’acciaio impreziosiscono l’ambiente che la sera viene illuminato da led posti alle travi a soffitto dando una scansione di luce che dona profondità e movimento all’ambiente.

Vi lascio un piccolo assaggio della realizzazione di quest’ultimo

Vi ho dato un assaggio dello studio effettuato su quest oggetto, nel prossimo articolo tratterò nei particolari le diverse stanze e le relative evoluzioni.

Alla prossima…..

 

 

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