…..Si Ricomincia…..

…..Si Ricomincia…..

 

Buonasera o Buongiorno a Tutti…..

Innanzitutto mi devo scusare con voi, che da quando ho iniziato quest’avventura mi avete sempre seguito… si, è vero, sono un pò, in ritardo rispetto al programma che vi avevo prospettato… siamo già in aprile inoltrato… ma avevo sottovalutato quella che poteva essere l’entità di lavoro che comporta un trasloco…

 

Perchè, oltre alla riorganizzazione dei nuovi spazi, alla gestione degli imballaggi e a ritrovare ciò che prima aveva una sua precisa collocazione… tutto questo rimescolamento di oggetti, di energie, di cambiamenti crea nella tua quotidianità un perdere la bussola, a non trovare più i tuoi riferimenti.

Insomma ti ritrovi a ricercare le abitudini che prima si gestivano in certi spazi e che ora devi collocare in altri, ti devi ritrovare e identificare in una nuova realtà, la tua realtà più intima, la tua casa. Che non è più quella in cui hai vissuto per anni e che ti rappresenta, ma una nuova scatola che ancora non contiene nulla di tuo…

Non  ci credevo neanche io, ma l’ho provato sulla mia pelle e vi garantisco che è così, non tanto nel momento dell’abbandono della vecchia casa… ma una volta arrivata nella nuova, sommersa da scatole, mobili accatastati e oggetti ovunque, da non sapere dove passare, una situazione in cui credi di non venir mai fuori… in cui ti senti persa…

Forse un fattore che colpisce solo noi donne, più legate alla casa e più propense a legarci alle cose, non so, ma in questa esperienza ho scoperto che in Germania le ditte di traslochi offrono anche delle sedute terapeutiche per affrontare questo momento di forte carica emotiva per le donne! la sera del trasloco, finito tutto…. l’ho richiesto anche io alla mia di ditta…. ero incredula che una casa potesse contenere così tanta roba… e terrorizzata all’idea di iniziare a capire come rimettere tutto a posto.

Forse per tanti cambiare casa è come buttare una scarpa vecchia per comprarne una nuova, per me non è stato così, ho lasciato una scatola con i  miei ricordi, ha vissuto la mia vita e se potesse parlare la potrebbe raccontare..

il 24 marzo ho staccato la luce a quel nido che  12 anni fa mi ha accolta e che io ho curato con tanto amore, è stato strano, vederla spogliata, senza mobili, così luminosa e  bella, l’ho spenta perchè qualcun altro le possa ridare vita.

Spero che chi ci abita ora la possa amare e rispettare come ho fatto io, senza snaturarla e permettendole sempre di parlare con la sua semplicità e delicatezza.

Lasciamo il passato alle spalle e viviamo il presente..

da qui.. partirò a parlarvi di questa nuova ristrutturazione, di come mi sono imbattuta in questa nuova casa e di come anche lei mi abbia colpita.

 

Di come le abbiamo ridato vita, piccoli ritocchi e lavori di restauro, vi racconterò gli studi fatti, gli accorgimenti,le difficoltà in corso d’opera e le scelte fatte, tutto accompagnato da foto che documenteranno l’avanzamento dei lavori, lavori in parte ancora in fase di ultimazione…

spero che questo nuovo progetto vi entusiasmi come quello passato e che possiate trarre anche ispirazione per voi….

Buona visione….

per ora  Buona notte…..

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